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5 cose da fare in vacanza a Grottammare

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Grottammare d’estate è tanto bella da togliere il fiato.

Il paese natale di Papa Sisto V e dell’artista Pericle Fazzini, sembra fatto apposta per accogliere il turista. Il raccolto centro balneare ricco di locali e servizi, vanta un lungo arenile di sabbia finissima con gli stabilimenti balneari che si alternano a curate spiagge libere ed una bella ciclabile fronte mare.

Senza paura di smentita uno dei tratti più belli dell’intera Ciclovia Adriatica!

Il corso pedonale recentemente rinnovato nella sua urbanistica, un’arena estiva con una fitta programmazione di film, un buon programma di attività agostane, rappresentano solo una parte di ciò che Grottammare ha da offrire al turista.

Per agevolarvi nella prima esplorazione della cittadina marchigiana, vi diamo qualche suggerimento sulle esperienze da fare se siete in vacanza a Grottammare.

 

  1. La pista ciclabile San Benedetto – Grottammare – Cupra Marittima

    la prima cosa da fare per capire com’è fatta la Riviera delle Palme è noleggiare una bicicletta e raggiungere Cupra Marittima prima e San Benedetto del Tronto poi (si trovano nella direzione opposta, Grottammare è a metà strada) procedendo lentamente sulla bella ciclabile che costeggia il mare.

    Pianeggiante e alla portata di tutti, anche dei bambini, diventa una vera e propria attrazione in estate per residenti e turisti.

  2. Il Museo dell’Illustrazione Comica

    Il baricentro del lungomare è rappresentato dalla moderna fontana con giochi d’acqua recentemente posta al centro della piazza che ospita il Kursaal.

    La pregevole palazzina risalente all’inizio degli anni ’50 ospita al suo interno oltre ad una sala polifunzionale anche il Museo dell’Illustrazione Comica che mette in mostra disegni, manifesti ed illustrazioni comico-satiriche rappresentanti Roberto Benigni, Massimo Troisi, Federico Fellini, Sophia Loren ed altri personaggi noti ritratti da artisti vari tra i quali Dario Fo, Milo Manara e Sergio Staino.

    Un bistrot a piano terra ed un ristorante sull’attico completano il virtuoso riuso della struttura.

  3. Il Cinema in Giardino

    Da fine giugno ai primi di settembre all’interno del giardino comunale di Grottammare si susseguono le serate di cinema all’aperto.
    Quasi ogni sera alle ore 21.30 iniziano le proiezioni dei film più importanti usciti nelle sale durante l’inverno e la primavera dello stesso anno oltre ad alcune importanti anteprime.

    Al costo di 5 euro e cinquanta, potrete anche voi prendere parte a questo rito comunitario che unisce i turisti ai locali.
    Spesso sono previsti anche film per bambini e il biglietto per loro è di 4,50 euro. Il programma lo trovate sulla pagina Facebook del Cinema Margherita.
    Una sola accortezza, portate un giubbino perchè di sera fa davvero fresco in quel giardino!

  4. La pizzetta da Concetti

    Che sia presa al banco, o consumata nel dehors che affaccia sulla piazza, è un grande classico estivo da accompagnare rigorosamente con un galoppino di birra Forst oppure con la spuma alla spina (l’alternativa nostrana alla Coca-Cola).

    La gente del posto è solita farsi mettere le pizzette al taglio sul vassoio e consumarle ai tavolini a tutte le ore del giorno, ma la sera è possibile ordinare al tavolo la pizza al piatto con le varie farciture.
    Il sapore di entrambe le versioni è unico e inimitabile, vi sembrerà di aver fatto un viaggio nel passato con la macchina del tempo.

  5. Il  borgo antico

    Per riempirsi lo sguardo con Grottammare nella sua interezza basta semplicemente fare un bagno in mare.

    Già a pochi metri dalla battigia, dando le spalle all’orizzonte, la vista si apre sul borgo antico che, aggrappato alla collina poco sotto i ruderi della rocca dell’XI secolo, è il vero scrigno della cittadina.

    Il recupero dello storico incasato, iniziato molti anni or sono, ha fatto sì che oggi il fitto reticolo di viuzze che si dipanano dalla centrale Piazza Peretti, conduca alla scoperta di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
    Grazie soprattutto a vari locali che hanno trovato tra queste antiche pietre una location suggestiva, questo luogo incantato vive di vita propria un po’ in tutte le stagioni.

    Si va a Grottammare Alta – così si indica il borgo – per godere del panorama, per cercare refrigerio nelle serate afose o per fare una passeggiata ed assaporare, strada facendo, la sua atmosfera magica e romantica.

    Chi raggiunge il paese alto in auto è costretto a lasciarla nel parcheggio fuori dell’abitato dal quale, seguendo il selciato si raggiunge facilmente Piazza Peretti: l’approdo iniziale dove l’antico laterizio è l’elemento costruttivo dominante.

    In questa splendida cornice, alcuni locali molto in voga fanno compagnia al Teatro dell’Arancio: uno dei settantatré teatri storici della regione.

    Il piccolo edificio risalente fine del XVIII secolo, poggia sopra le logge di un portico balconato esposto ad oriente dal quale si domina un lungo tratto di costa meridionale con una vista eccezionale verso le mille luci di San Benedetto del Tronto.
    Sovrasta la costruzione una Torre civica con l’Orologio destinato a scandire il passare del tempo anche sulla vicina chiesa di San Giovanni Battista.

    Intenzionalmente non vi diciamo più di questo al fine di non privarvi del piacere della scoperta di questo luogo unico, però una descrizione più completa della città la trovate su Grottammare.

 

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