L’azienda Enrico Paoletti e Figli opera da quasi 100 anni nel settore della produzione di bibite gassate, un cammino di successo che la famiglia ha saputo intraprendere con coraggio e determinazione, scegliendo di fondare la propria attività nella ricerca della qualità, nella selezione degli ingredienti migliori e nella scelta di non usare coloranti artificiali.
Nascono così bibite piacevoli e fresche, delicatamente dissetanti, con il sapore buono di una volta.
L’azienda oggi produce in stabilimenti di eccellenza che utilizzano acqua con le particolari caratteristiche organolettiche e di purezza necessarie ad assicurare l’elevato, storico, standard di qualità dei prodotti. Proprio questa qualità rappresenta uno dei principali strumenti di posizionamento a disposizione delle piccole imprese e l’Ascolana Paoletti individua nell’eccellenza delle sue bibite il requisito essenziale per la continuazione del successo. Già negli anni ’20 arrivavano ad Ascoli dalla Sicilia profumate botti di legno contenenti i vari succhi, rigorosamente depositate nell’azienda e aperte solo al momento della miscelazione “segreta”con gli altri ingredienti.
Anche se questo resta ormai solo un ricordo, le varie generazioni alla guida dell’azienda, non hanno mai diminuito la ricerca della qualità dei propri prodotti, rimanendo fedeli alla iniziale filosofia aziendale. Pur con qualche innovazione, è essenziale infatti che ogni bibita trasmetta al proprio consumatore un costante riferimento – per quanto possibile – alle ricette tradizionali, richiamando in lui i vecchi sapori di un tempo.
Nel 2009 le bibite Paoletti sono state inserite tra le “Eccellenze Picene”, nella categoria dei prodotti storici di maggiore qualità e prestigio della provincia di Ascoli Piceno. Un premio che ha sicuramente confortato gli sforzi dell’azienda Ascolana, sempre attenta alla cura di ogni ricetta.
Per quanto riguarda le etichette, sin dal 1922 la Paoletti ne aveva progettate alcune che avevano l’obiettivo esclusivo di comunicare la marca e il luogo di produzione. Negli anni successivi ci si rende conto che i prodotti possono acquisire ancora più valore se associati ad un’immagine precisa, capace di conquistare l’immaginazione e l’emozione dei consumatori. Nasce così Tina Frizzante, detta anche “FrizzanTina”, una simpatica e “delicata” figura femminile di chiara provenienza Italica, che compare per la prima volta sulle vecchie bottiglie di spuma con etichetta smaltata a colori sul vetro.